
Vaccini specifici per l’adolescenza, richiami da non dimenticare e vaccinazioni raccomandate. Quali sono le vaccinazioni e perché farle.
I vaccini specifici per la loro età
La vaccinazione contro il papilloma virus umano (HPV). Il vaccino veniva somministrato fino al 2017 solo alle ragazze, dal 2018 è previsto nel corso del dodicesimo anno di vita, sia per le femmine che per i maschi. È un vaccino di grande importanza perché è il primo vaccino in grado di prevenire nei maschi e nelle femmine forme tumorali provocate dal virus per contatto sessuale.
Nonostante da sei anni sia proposto a maschi e femmine, nell’immaginario (adolescenziale, ma anche delle famiglie) il vaccino contro l’HPV ha ancora una connotazione “femminile”, per cui i maschi che aderiscono alla vaccinazione sono considerevolmente di meno rispetto alle femmine. Inoltre, alcune famiglie ritengono che la vaccinazione nel dodicesimo anno di vita sia troppo precoce.
I dati invece dimostrano che la vaccinazione contro l’HPV ha la massima efficacia quando viene effettuata prima dell’inizio dell’attività sessuale.
Le vaccinazioni anti-meningococco quadrivalente ACYW135 (Men ACWY), sia nei soggetti adolescenti che non le hanno eseguite nell’infanzia sia in quelli che le hanno eseguite. Il maggior rischio di meningite nei ragazzi e nei giovani adulti è dovuto soprattutto allo stile di vita, alla frequentazione di luoghi affollati (discoteche, palestre, bar ecc.) che possono favorire la diffusione di infezioni.
L’Anti-meningococco B (Men B). Il calendario vaccinale attuale non prevede l’esecuzione gratuita di questo vaccino; sarebbe molto auspicabile introdurlo, proprio perché, dopo la fascia 0-4 anni, l’adolescenza rappresenta l’età a maggior rischio.
I richiami da non dimenticare
Nell’adolescenza sono previsti i richiami di alcune vaccinazioni già eseguite da piccoli, perché il livello degli anticorpi per ogni singolo agente infettivo tende a ridursi nel tempo. Per questo motivo è importante ripeterle in adolescenza e, ad intervalli regolari, anche in età adulta o in particolari momenti della vita (ad esempio in gravidanza).
È raccomandato tra i 12 e i 18 anni un richiamo delle vaccinazioni anti-Difterite-Tetano-Pertosse-Poliomielite (dTpaIPV). Dopo questa età si consiglia di fare un richiamo ogni 10 anni per il tetano-difterite-pertosse.
Sono inoltre raccomandate:
- la vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia per i ragazzi che non sono mai stati vaccinati (2 dosi) o eseguire la seconda dose se ne è stata eseguita una;
- la vaccinazione anti-varicella per i ragazzi che non hanno contratto la malattia o che non siano stati vaccinati in precedenza. La vaccinazione prevede 2 dosi a distanza di almeno un mese l’una dall’altra.
I vaccini raccomandati
Sono raccomandate:
- la vaccinazione antiinfluenzale stagionale negli adolescenti appartenenti a categorie a rischio;
- la vaccinazione antiepatite A (EpA), soprattutto se si effettuano viaggi in Paesi in cui la patologia è molto diffusa. Sono necessarie 2 dosi a distanza di 6-12 mesi una dall’altra;
- la vaccinazione anti-Pneumococco (in presenza di malattie croniche che aumentano il rischio di malattia come ad es. il diabete, le cardiopatie, le malattie respiratorie e le condizioni di deficit del sistema immunitario).
Pediatri, Membri Consiglio Direttivo di Laboratorio Adolescenza